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L'azienda di cosmetici si separa da Alice Cooper dopo i commenti

Jun 12, 2023Jun 12, 2023

Sulla scia dei commenti di Alice Cooper della scorsa settimana riguardo alle cure per l'affermazione del genere, l'azienda di cosmetici Vampyre Cosmetics ha deciso di annullare la collaborazione con la rocker.

Cooper aveva firmato solo di recente un accordo con l'azienda per commercializzare il trucco a tema gotico, che sarebbe stato particolarmente opportuno con Halloween all'orizzonte.

Attraverso il proprio sito Instagram, Vampyre Cosmetics ha spiegato in un comunicato: "Alla luce delle recenti dichiarazioni di Alice Cooper non collaboreremo più con il makeup. Siamo al fianco di tutti i membri della comunità LGBTQIA+ e crediamo che tutti dovrebbero avere accesso all'assistenza sanitaria. Tutte le vendite in preordine verranno rimborsate."

Durante un'intervista con Stereogum pubblicata la scorsa settimana, al cantante è stato chiesto dell'identità sessuale con Paul Stanley e i commenti di Dee Snider di inizio anno a cui si fa riferimento. Parlando specificamente dell'assistenza per l'affermazione del genere, Cooper ha commentato: "Capisco che ci siano casi di transgender, ma temo che sia anche una moda passeggera".

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Ha continuato: "Temo che ci siano molte persone che affermano di essere questo solo perché vogliono essere quello. Trovo sbagliato quando hai un bambino di sei anni che non ne ha idea. Vuole solo giocare, e tu lo confondi dicendogli: 'Sì, sei un ragazzo, ma potresti essere una ragazza se lo desideri.'"

"Penso che sia così confuso per un bambino. È fonte di confusione anche per un adolescente. Stai ancora cercando di trovare la tua identità, eppure ecco questa cosa che succede, dicendo: 'Sì, ma puoi essere tutto ciò che vuoi. Puoi essere sii un gatto se vuoi esserlo." Voglio dire, se ti identifichi con un albero... e io dico: "Dai! In cosa siamo, un romanzo di Kurt Vonnegut?" È così assurdo che ormai siamo arrivati ​​al punto di assurdità."

Dopo aver virato per un po' verso la cultura del risveglio, Cooper è tornato sull'argomento, aggiungendo: "Dico che qualcuno almeno diventi sessualmente consapevole di chi è prima di iniziare a pensare se è un maschio o una femmina. Molti "A volte, la vedo in questo modo, in modo logico: se hai questi genitali, sei un maschio. Se hai quei genitali, sei una femmina. C'è una differenza tra "Io sono un maschio e una femmina" , oppure sono una femmina che è un maschio" e desidero essere una femmina. Tu sei nato maschio. Okay, quindi questo è un dato di fatto. Hai queste cose qui. Ora, la differenza è che vuoi essere una femmina. Okay , è qualcosa che puoi fare in seguito, se lo desideri. Ma non sei un maschio nato femmina."

Quando l'intervistatore ha suggerito che non pensavano che i genitori incoraggiassero il dubbio sull'identità dei loro figli e speravano solo che i genitori ascoltassero i loro figli per trovare cure adeguate, Cooper ha risposto: "Beh, vedo qualcuno che ne trarrà davvero vantaggio, però Un ragazzo può entrare nel bagno di una donna in qualsiasi momento e dire semplicemente: "Mi sento come se fossi una donna oggi" e divertirsi lì dentro, e non è minimamente... Si sta solo approfittando di quella situazione. Bene, succederà. Qualcuno verrà violentato e il ragazzo dirà: "Beh, mi sentivo come una ragazza quel giorno, e poi mi sono sentito come un ragazzo". Dove tracci questa linea?"

Se sei interessato a saperne di più su come puoi essere un alleato quando parli di persone transgender, ci sono molte risorse online per istruirti, incluso GLAAD.

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