banner
Casa / Blog / Scadenza protezione solare: cosa sapere
Blog

Scadenza protezione solare: cosa sapere

Sep 02, 2023Sep 02, 2023

Le creme solari scadono dopo tre anni o entro la data di scadenza riportata sulla confezione. La protezione solare scaduta potrebbe separarsi, essere granulosa o contenere grumi e potrebbe essere meno efficace. Conservarlo in un luogo fresco e asciutto aiuterà a mantenerne la qualità.

La protezione solare offre protezione SPF contro i dannosi raggi UV A e B, che sono noti per causare:

Tuttavia, come qualsiasi altro farmaco, la protezione solare scade perché gli ingredienti possono “rovinarsi” o separarsi. Ciò potrebbe comportare modifiche al colore, all'odore e alla consistenza, rendendo la protezione solare meno efficace o inefficace.

La protezione solare può perdere forza e diventare instabile nel tempo. Anche altri fattori come il calore e l’umidità possono accelerarne la degradazione.

Questo articolo esplora la scadenza delle creme solari, come rilevare la protezione solare scaduta, i rischi derivanti dall'utilizzo dopo la data di scadenza e come conservare e utilizzare la protezione solare.

La Food and Drug Administration (FDA) richiede che tutti i filtri solari abbiano una data di scadenza a meno che il produttore non effettui test di stabilità che dimostrino che il prodotto rimarrà stabile per almeno tre anni.

Le persone dovrebbero considerare scaduti i flaconi di protezione solare senza data di scadenza una volta che hanno avuto il flacone per 3 anni. Potrebbe essere una buona abitudine scrivere la data di acquisto sui prodotti senza data di scadenza in modo che una persona sappia quando buttarli.

Una persona non dovrebbe utilizzare filtri solari scaduti o filtri solari acquistati 3 o più anni fa. Non vi è alcuna garanzia che siano ancora sicuri ed efficaci nel prevenire le scottature solari.

Il modo migliore per identificare se una crema solare è scaduta è controllare la data di scadenza sull'etichetta. Sulla maggior parte delle bottiglie è stampato sul fondo della bottiglia o sulla confezione.

È importante notare che la data di scadenza presuppone che le persone conservino correttamente la protezione solare. Le persone dovrebbero conservare la protezione solare in un luogo fresco, buio e asciutto. I filtri solari scadono più rapidamente se conservati in un ambiente inadatto, ad esempio al calore della luce solare.

Se l'etichetta di scadenza è sbiadita o è impossibile ricordare la data di acquisto, una persona può cercare eventuali cambiamenti nel colore, consistenza, consistenza o odore prima di applicarlo sulla pelle.

Una consistenza acquosa, separazione, grumi o piccoli sassolini, granulosità o granulosità della crema solare sono segni rivelatori che è scaduta.

Una crema solare scaduta significa che i suoi principi attivi si sono decomposti e non sono più efficaci nel proteggere una persona dai raggi UV.

I due tipi di protezione solare sono fisici e chimici.

I filtri solari fisici, chiamati anche filtri solari minerali o crema solare, contengono ossido di zinco o biossido di titanio. Questo tipo di protezione solare può rimanere stabile più a lungo a causa dei suoi ingredienti, ma si degradano anche nel tempo. Una persona potrebbe avere difficoltà a distribuirlo uniformemente sulla pelle, causando una copertura irregolare.

I filtri solari chimici contengono bloccanti UVB e UVA. Questo tipo di protezione solare subisce cambiamenti molecolari se esposto alla luce solare e al calore. Sebbene possa comunque offrire una certa protezione, il suo rating SPF potrebbe non essere così elevato come quello riportato sull'etichetta.

La protezione solare è fondamentale perché riduce il rischio che i raggi UV penetrino nella pelle.

Senza una protezione adeguata, una persona rischia di sviluppare scottature solari, molto spesso legate ai raggi UVB. L’esposizione ai radicali liberi dannosi derivanti dai raggi UVA può anche accelerare l’invecchiamento della pelle. Questa esposizione aumenta il rischio di cancro della pelle di una persona.

Di seguito sono riportati alcuni suggerimenti per la conservazione per mantenere i filtri solari in buone condizioni.

La FDA raccomanda alle persone di evitare di esporre i contenitori di protezione solare alla luce solare diretta. Il calore e l'esposizione al sole possono far sì che i principi attivi della formula si degradino più rapidamente, motivo per cui tutte le etichette delle creme solari devono contenere il testo: "Proteggi il prodotto in questo contenitore dal calore eccessivo e dal sole diretto".

Sebbene la protezione solare protegga la pelle da molti potenziali problemi, è inefficace se applicata in modo errato.

Maggiori informazioni sulla migliore protezione solare da utilizzare qui.

L'applicazione corretta e liberale della protezione solare può proteggere la pelle dai danni cutanei. Uno studio del 2020 ha rilevato che i filtri solari riducono il rischio di melanoma, cancro a cellule squamose e carcinoma basocellulare, il tipo più comune di cancro della pelle.